Area tematica 2021 - Euromineralexpo Torino

Come è ben noto, assieme ad oro e argento, il rame è uno dei metalli più noti ed impiegati dall’uomo fin dall’antichità, poiché rinvenibile in natura, al pari di pochi altri, libero allo stato elementare. Ed è inutile ricordare quanto, ancora oggi, esso sia fondamentale nei più svariati settori della moderna tecnologia. In campo mineralogico, oltre al rame così detto nativo ciò non legato ad altri elementi chimici ma presente come singolo componente naturale (più o meno puro, al massimo in lega con altri metalli) i suoi minerali, che lo contengono come elemento predominante, sono assai numerosi, geologicamente diffusissimi, cristallograficamente molto significativi ed, alcuni, anche di grandissima valenza estetica e cromatica. Rosso, verde, azzurro, declinati in varie tonalità, sono i colori più diffusi, e fanno sempre tutti bellissima mostra di sé in ogni collezione mineralogica del mondo, anche la più modesta.

A volte i cristalli hanno modo di crescere isolati gli uni dagli altri, in particolari condizioni ambientali che gli consentono di svilupparsi in modo completo; è in questa situazione che possono manifestare al meglio la bellezza e la perfezione che li caratterizzano, diventando così oggetto di collezioni particolarmente raffinate e allo stesso tempo affascinanti oggetti di studio. Euromineralexpo sarà l’occasione per vedere insieme nuove e antiche collezioni di cristalli singoli, unitamente a reperti storici relativi al loro studio e classificazione.

Tra le novità della 50a edizione di EUROMINERALEXPO, ci sarà la partecipazione di ESA (European Space Agency) che, in collaborazione con AMI (Associazione Micromineralogica Italiana), presenterà il programma PANGAEA (Planetary ANalogue Geological and Astrobiological Exercise for Astronauts), avviato nel 2016 e dedicato alla formazione degli astronauti nel campo della geologia planetaria.